La soluzione usufruisce dell’IPERAMMORTAMENTO al 270% in ambito INDUSTRIA 4.0, oltre alla possibilità di ottenere Certificati Bianchi (TEE).
LA NOSTRA TECNOLOGIA GARANTISCE UN RISPARMIO MEDIO DEL 5% SUI CONSUMI ELETTRICI, CON FORMULA SODDISFATTI O RIMBORSATI.
Questo dispositivo consente di monitorare tutte le grandezze elettriche degli impianti su cui è applicato il sistema, tra le quali: Potenza (kW), Energia (kWh), Tensione (V), Corrente (A).
La misurazione di queste grandezze elettriche permette un efficace monitoraggio e raccolta di dati fondamentali per la gestione energetica degli impianti elettrici, visualizzabili in tempo reale attraverso un software di interfaccia che permette la verifica immediata della performance del sistema.
Il dispositivo consente inoltre la gestione di allarmi, la gestione dei dati, il setting per il corretto funzionamento del sistema direttamente dai sistemi informativi della società e la verifica dell’efficienza sui consumi elettrici generata dal sistema.L’interconnessione al sistema gestionale può avvenire attraverso la scheda Ethernet, o nel caso di necessità, anche attraverso un modem GPRS, rispondendo ai requisiti giudicati necessari e sufficienti da parte dell’Agenzia delle Entrate, quali:
- Identificazione univoca del bene mediante l’utilizzo di standard di indirizzamento riconosciuti: la connessione al sistema, infatti utilizza un IP univoco e pubblico.
- Esistenza di scambi di informazioni con sistemi interni o esterni per mezzo di collegamenti documentati che seguono protocolli ufficialmente riconosciuti (TCP-IP, HTTP, GPRS, etc…).
Il sistema di efficientamento energetico che proponiamo è utile alla riduzione e al monitoraggio dei consumi elettrici ed è dotato delle funzioni necessarie perché possa essere interconnesso ai sistema di gestione aziendale, rientrando a pieno titolo nell’elenco dei Beni Ammissibili, sotto la categoria “Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità”.
L’adozione di questa tecnologia consente alle aziende di accedere ai cosiddetti certificati bianchi, cioè ai titoli di efficienza energetica (TEE) emessi dal GSE (Gestore Servizi Energetici).
Questo significa che sia il dispositivo, che il protocollo di misurazione adottato per la verifica dei risultati sono stati analizzati e ritenuti idonei da parte del GSE.
I certificati bianchi rappresentano un incentivo nato a livello europeo per il raggiungimento degli obiettivi di diminuzione di energia primaria fissati dal pacchetto “clima-energia 20-20-20” successivo al Protocollo di Kyoto, ovvero: ridurre le emissioni di CO2 del 20 %; portare al 20 % la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili; aumentare del 20 % il risparmio energetico, tutto entro il 2020.
Sono stati introdotti nel nostro paese dal decreto ministeriale del 20 luglio 2004 e simili.
I decreti prevedono che i distributori di energia elettrica e gas naturale raggiungano annualmente determinati obiettivi a livello quantitativo di risparmio energetico, misurabili in Tonnellate Equivalenti di Petrolio (TEP) risparmiate.
Un certificato bianco equivale dunque, al risparmio di una Tonnellata Equivalente di Petrolio.
Le attuali direttive del GSE in merito all’ottenimento dei certificati bianchi per quanto riguarda l’installazione del sistema da parte di un’impresa prevedono una soglia di risparmio minimo annuo equivalente a 10 TEP (circa 50.000 kWh) e un periodo di erogazione della durata di 7 anni. Il valore attuale di un TEE è di circa € 230.
Occorre sottolineare che periodicamente il GSE rivede le linee guida relative all’ottenimento dei TEE, e quindi è opportuno aggiornarsi in merito.